L’Associazione Ticinese di Judo ha proposto per la prima volta ai suoi giovani un campionato ticinese di nage-no-kata. Oltre all’agonismo il judo si esprime attraverso lo studio dei kata, particolari esercizi che dimostrano, per così dire, la teoria di quest’arte marziale. Con essi sono infatti tramandati gli aspetti fondamentali della disciplina. L’importanza dei kata è data soprattutto dallo studio della corretta respirazione, della posizione, dell’impiego dell’energia e della concentrazione.

Nella prima parte della giornata sessanta judokas hanno partecipato al corso preparatorio e di introduzione al nage-no-kata, nel pomeriggio si è invece svolta la dimostrazione davanti ad una giuria composta dagli esperti Lazzarin, Brunner, Bozzini, Zanti e Fibbioli. Tra i cadetti e junior i migliori sono risultati Joel Casada e Luigi Mascaro, primi classificati, Stephanie Cardone e Sinisa Jovic, Tania Gubler e Laura Piatti. La classifica per gli Scolari A  fino alla cintura verde vede al primo posto Gherardo Puglisi e Michele Scarinzi, seguiti da Stefano Capelli e Sirio Rigotti ed infine da Nicola Martinetti e Quendrim Kqiku. Olmo Rigotti e Sharon Musatti si sono classificati al primo posto tra gli Scolari A con cintura blu, seguiti poi da Luigi Donato e Alex Scheidegger e da Riccardo Coiro con Tihon Cvijic.

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